Un tipo plasmabile non può fare il manager.
Il collezionismo ha bisogno di capacità di selezione e ricerca, non di statistica.
Portiere in un albergo lussuoso (albergo Venezia) in cui non può permettersi di soggiornare. Prende un po' dalle vite di quelli che osserva, vite che non potrebbe mai vivere. Bluff: non può permettersi il 'lusso'. Uno camaleontico (?) con una sua personalità di fondo. Trae linfa dall'altro per essere.
Ubriaco in osteria (incontra un uomo con un'età, un dottore, uno sposato, un annoiato, un impaurito).
Al caffè della stazione (lei si alza, disegna con le mani, lui resta seduto senza sapere che fare)
Ad osservare un'alba inutile (?) - malinconia.
In una gondola (la gondola è una giostra fuori dall'albergo - niente è come sembra).
Ognuno ruba qualcosa a casa sua.
Gioca, ma non è stupido. Mette in gioco anche la sua libertà ed ha già quello che vuole. cerca ancora? (libertà - amore utile, vive storie semplici)
gioca realmente con (?) gli altri, cerca complicità.
Cosa trova nel suo gioco? gli piace?
Narcisista egocentrico
Dà tutto se stesso (libertà-dipendenza) (?)
Paco elimina i suoi filtri per scoprirsi/scoprire? unisce illusione e forza (fragilità) e viene amato per questo.
Si fa voler bene. Se chiamato a giocarsi tutto (ciò che non ha più), sfugge. Non è un giocatore (bluff) o non crede realmente al suo gioco (illusione come ragione di vita)? o non ha le carte?
i paco-bluff saltano fuori al bivio: statico - non avere le palle di portare avanti la propria illusione in una sfida con altri, di giocare la partita anzichè guardare solo il palco/campo. Non reggono il gioco.
Paco scende in campo da sempre con responsabilità.
Si preclude cose senza un motivo che vada oltre se stesso (fragilità; filtri). Limite: disinteresse nel mettersi in gioco nelle partite a cui lo invitano gli altri.
Non è egoista.
ci si può giocare una vita con le illusioni.
che illusioni? perchè sceglie di giocarsela così? (non crede più nella realtà) che ci trova? (se stesso, vita) cosa gli toglie questo modo di vivere? (delusioni e fallimenti?)
La sua paura è curiosità del timore; rabbia ogni giorno più forte; coscienza pura; disillusione (?), impotenza verso il destino, inquietudine, esistenzialismo (?)
Non passa notti disperate su ciò che ha fatto o avuto. Andate, sono andate. Rimorso per le occasioni perdute (intimista)(?)
A cosa è servito vivere, amare, soffrire?
Fugge il sogno, lui resta.
Si spengono gli ideali per delusione e disillusione.
Certe crisi son soltanto segno di qualcosa dentro che sta urlando per uscire (coerenza dell'essere di Paco). la disilussione di paco è una delle fragilità che gli danno umanità e non è da vincere sostituendole la magia (se no sarebbe favola), nè da sottovalutare, ma da vivere. caffè amaro di paco dopo l'ubriacatura.
Deve poter crescere. voglia matta e paura di salire sul palco. poi ci sale (i paco-bluff no). ci si arrampica e ritrova la sua dimensione (è il posto suo).
Cresciuto fra i saggi ignoranti di montagna (famiglia di origini contadine - si è costruito una strada da solo) che sapevano Dante a memoria e improvvisavano di poesia.
Forte senso di appartenenza ai luoghi che vive (radici).
Pietra: costruisce la sua chiesa, scagliata, sassolino portafortuna
Foglia aggrappata su un ramo in attesa che vede le altre cadere via via
Originale e banale.
fantasia, creatività, talento.
coraggio (di non avere coraggio), follia e coraggio di viverla, genialità.
musica: rock/jazz
drink: white russian
detto: la vita è ciò che facciamo di essa, i viaggi sono i viaggiatori, ciò che vediamo non è ciò che vediamo, ma ciò che siamo.
Saper intromettersi tra le cose e se stessi è il più alto grado di savietà e prudenza.
diventa ricco o muori provandoci (paco rapina/è rapinato).
luogo: sud-italia
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